DES e comunità
Uno strumento nuovo ed inclusivo
I Distretti di Economia Solidale sono laboratori di sperimentazione civica, economica e sociale, e sono sostenuti dalla Provincia autonoma di Trento.
Un Distretto di Economia Solidale (DES) è una rete in cui i soggetti partecipanti si aiutano a vicenda per soddisfare quanto più possibile le proprie necessità di acquisto, vendita, scambio e dono di beni, servizi e informazioni, secondo principi ispirati da un’economia locale, equa, solidale e sostenibile.
I DES possono essere attivati per la realizzazione di filiere di consumo di beni e servizi, finanziamento, produzione, distribuzione e inserimento lavorativo.
Il nostro progetto si concentra soprattutto sull’inserimento lavorativo di persone che attraversano periodi di fragilità.
Le realtà che compongono il DES sono:
- Comun General de Fascia,
- Comunità Territoriale di Fiemme,
- Coop sociale Le Rais,
- Cooperativa Oltre,
- Cooperativa Progetto 92,
- Cooperativa Terre Altre,
- Famiglia Cooperativa Fiemme,
- Fiemme 3000,
- Pastificio Felicetti,
- Cassa Rurale di Fiemme.
Questo progetto è stato finanziato da Fondazione Caritro, Fondazione Demarchi, Provincia Autonoma di Trento e il Consiglio delle autonomie locali, attraverso il bando “Welfare Km zero” con il quale questi enti intendono promuovere percorsi di innovazione sociale ed incentivare e rafforzare la cultura e la pratica del welfare comunitario e generativo espresso dal territorio trentino.
L’attività principale del nostro progetto è l’avvio del Distretto dell’Economia Solidale di Fiemme e Fassa, che sarà il contenitore di tanti diversi sottoprogetti che avranno tutti come scopo la promozione di percorsi propedeutici al lavoro e di inserimento lavorativo di persone fragili in aziende.
Grazie al DES i progetti potranno essere messi in rete, per creare una filiera di servizi che accompagnino la persona da una situazione di vulnerabiiltà all’occupazione e il lavoro in azienda.
Il Tavolo Tecnico e quello di Regia che si formeranno all’interno del DES garantiranno un avvicinamento tra ente pubblico, terzo settore e imprese.
La filiera di servizi che si è venuta a creare è strutturata per poter dare risposte a tutti i livelli di funzionamento lavorativo, da quello più basso a quello più alto. Si punta a promuovere un ponte tra percorso propedeutico al lavoro e inserimento lavorativo nelle aziende del territorio.
Altro obiettivo del distretto dell’economia solidale è promuovere l’impresa sociale, in modo che le cooperative che forniscono i servizi possano portare avanti attività sostenibili dal punto di vista economico. Le attività proposte infatti, rispetto alle caratteristiche del territorio di riferimento, sono innovative, rispondono a dei bisogni presenti e hanno potenzialmente un buona redditività.